Questo è certamente un articolo che fa riflettere, non tanto per l'oggetto del contendere, quanto per il suo contenuto. Perchè si dovrebbe pagare (un figlio in particolare) per non fare qualcosa? Anche i sentimenti o le opinioni hanno un prezzo e si possono pertanto barattare? E' educativo da parte di un genitore?
Paghereste vostro figlio br/ per non farlo andare su Facebook?
Volontariato letterale! Amo scrivere e offro questo servizio, sono una volontaria della parola insomma! Avete un argomento che vi sta a cuore e desiderate inviarlo a un giornale? Dovete lamentarvi di qualcosa ma non avete voglia di scrivere? Dovete presentarvi per trovare un impiego? Mandatemi la vostra richiesta, arriverà sulla mia email in modo anonimo e io vi preparerò il testo. Se sarete soddisfatti, ditelo sul blog o a chi vi conosce e questo sarà il mio compenso.
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